Il Rotary Club Pavia organizza il giorno 27 febbraio 2018 al Collegio Fratelli Cairoli la sua annuale Serata degli Studenti Stranieri.
Il collegio Fratelli Cairoli fu fondato nel 1947, ci troviamo pertanto a festeggiare il 70° anniversario del collegio (e anche il 40° del Collegio Nuovo).
Erano presenti i seguenti soci: il presidente Marco Galandra, Marco Luigi Bernardi e signora, Michele Bonfoco, Franco Brezzi e signora, Virginio Cantoni, Walter Casali, Ivo De Lotto, Lorenzo Duico, Carlo Fossati, Francesco Gallotti e signora, Giuliano Gasperi e signora, Piero Maccarini, Dario Mantovani e signora, Fabio Mascherpa, Paolo Mosconi, Cesare Perotti, Gian Luca Rancati, Marino Riva e signora, Paolo Rosa, Fabio Rugge (socio onorario) e signora, Paolo Sarchi, Lucio Troiani e signora, Cesare Turri, Marco Vigoni, Antonella Zucchella.
Ospiti: i rettori dei collegi e gli studenti (che saranno elencati più avanti) e Silvio Beretta del RC Minerva.
Il presidente porge il benvenuto a tutti i presenti e saluta il Magnifico Rettore Prof. Fabio Rugge ed il vice presidente dell’EDiSU di Pavia nonché rettore della Residenza Golgi prof. Alessandro Greco. Ringrazia il rettore del Collegio Cairoli prof. Andrea Zatti per l’ormai tradizionale ospitalità e lo felicita per i settant’anni del collegio, occasione che anche il Rotary Club ha voluto solennizzare addobbando la sala con i gagliardetti dei Rotary Club di tanti paesi del mondo, ricevuti nel corso degli anni. Il presidente ricorda anche i 40 anni del Collegio Nuovo. Egli constata che sono presenti studenti stranieri provenienti da 17 paesi e ricorda che fin dal 1956 il RC Pavia organizza l’annuale serata degli studenti stranieri, a suo tempo voluta dal socio fondatore Aurelio Bernardi, rettore del Collegio Ghislieri dal 1945 al 1979.
Prende poi la parola il Magnifico Rettore, che ringrazia il RC Pavia per l’organizzazione della serata e per aver voluto sottolineare con l’addobbo della sala il riconoscimento dell’attività svolta dai collegi universitari e dai loro rettori. L’idea della serata contribuisce a manifestare l’interesse dell’Università di Pavia per gli studenti stranieri, provenienti stasera da 17 paesi. Poiché a Pavia vi sono dei corsi di laurea tenuti in lingua inglese, il Magnifico Rettore prosegue il suo intervento in quella lingua: ringrazia gli studenti per essere venuti in Italia, auspica che essi sappiano beneficiare di tutto ciò che Pavia offre e spera che conservino un buon ricordo dell’Università di Pavia, della città di Pavia e dell’Italia.
Anche il vice presidente dell’EDiSU di Pavia saluta gli studenti sottolineando la capacità di adattamento e la voglia di esperienze nuove che il recarsi all’estero comporta.
Nel prosieguo della serata il presidente invita i rettori dei singoli collegi a presentare gli studenti a loro affidati, i quali a loro volta possono parlare delle loro esperienze a Pavia. I collegi vengono indicati qui di seguito in ordine di fondazione:
Almo Collegio Borromeo: Valentina Giacometti, rappresentante del rettore
- Erika Daniela Rivero, Argentina, 3° anno di ingegneria civile
- Ignacio Guillermo Aguilera, Argentina, 3° anno di ingegneria civile
Collegio Ghislieri: Giuseppina Motta, direttrice della sezione femminile
- Jennifer Griggs, Gran Bretagna, lettere classiche
- Nadezda Chernyadeva, Russia, 1°anno di magistrale scienze politiche e relazioni internazionali
Collegio Cairoli: Andrea Zatti, rettore
- Mathias Demanou Ngulefack, Camerun, 1° anno di ingegneria industriale
- Javid Novruzov, Azerbaijan, 1° anno di scienze economiche aziendali
Collegio Castiglioni Brugnatelli: Michela Magliacani, rettrice
- Alejandra Cobos, Honduras, 3° anno di comunicazione, innovazione e multimedialità
- Ikram El Mostachrik, Marocco, 2° anno di scienze politiche e relazioni internazionali
Collegio Plinio Fraccaro: Cesare Perotti, rettore
- Alì Jaffal, Libano, 4° anno di medicina
- Fjorelo Kreshpaj, Albania, 1° anno di magistrale international business and entrepreneurship
Collegio Lazzaro Spallanzani: Andrea Mattevi, rettore
- Moses Koledoye, Nigeria, 3° anno dottorato in ingegneria elettronica
- Ezekiel Mudele Olidameji, Nigeria, 1° anno dottorato in ingegneria elettronica
Collegio Santa Caterina da Siena: Giovanna Torre, rettrice
- Fabiola Megang Noubissi, Camerun, 6° anno di medicina
- Hasan Shabani, Siria, 6° anno di medicina in inglese
Collegio Gerolamo Cardano: Giuseppe Faita, rettore
- Rodrigue Tasse, Camerun, laureando in economia politica e istituzioni internazionali
- Serge Meudje, Camerun, 5° anno di farmacia
Residenza Golgi: Alessandro Greco, rettore
- Abdul Farooq Tanai, Afganistan, ingegneria informatica
- Enxhi Zeneli, Albania, scienze politiche
Collegio Nuovo: Paola Bernardi, rettrice
- Nadia Mohamud Mohammed, Somalia, 2° anno di scienze politiche, progetto rifugiati
- Mathis Prestel, Germania, facoltà di lettere, scambio con l’Università di Heidelberg
Collegio Benvenuto Griziotti: Antonio Ceravolo, rettore
- Antony Bidzgogo, Camerun, 2° anno di studi dell’Africa e dell’Asia
- Siyum Letebran Alemayoh, Etiopia, 2° anno di magistrale in computer engineering
Collegio Lorenzo Valla: Maurizio Maccarini, rettore
- Ghanane Kaoutar, Marocco, scienze economiche commerciali
- Erhabor Kenneth Dumnodi, Nigeria, scienze politiche
Collegio Giasone del Maino: Stefano Colloca, rettore
- Ella Sintonen, Finlandia, 3° anno di economia
- Callum Nicoll, Gran Bretagna, dottorato in structural biology
Collegio Alessandro Volta: Ermanno Gherardi, rettore
- Angel Borisov, Bulgaria, 4° anno di medicina in inglese
- Ingrid Ouandji, Camerun, 2° anno di farmacia.
Tema ricorrente degli interventi degli studenti è stata l’accoglienza familiare nei collegi da parte dei rettori e dei compagni di collegio, cosa che ha facilitato l’ambientamento in un mondo spesso assai diverso da quello di provenienza.
Per la nona volta il Rotary Club ha voluto attribuire a due studenti un piccolo contributo finanziario. Sono state prescelte le due studentesse
- Ikram El Mostachrik del Collegio Castiglioni Brugnatelli e
- Nadezda Chernyadeva del Collegio Ghislieri,
le quali, oltre ad esprimere la loro gratitudine, hanno brevemente descritto la loro vita a Pavia.
Il successo della serata e la sua importanza nel favorire contatti anche fra studenti dei diversi collegi e delle diverse facoltà è stato confermato dal fatto che, dopo la chiusura della serata da parte del presidente, diversi studenti si sono ancora trattenuti a conversare fra di loro nella sala refettorio di Collegio Cairoli.